Lasciare traccia di sé e del proprio passaggio in questa vita è desiderio comune a tutti.
Realizzarlo è privilegio di pochi, in particolare se lo si lega a qualcosa di materialmente grande.
Viene però da interrogarsi sul senso vero della grandezza.
Se sia cioè più importante il gesto di chi concede una parte del suo “molto” o lo sia immensamente di più l’atto di colui che, avendo poco, lo offre in eredità ai più diseredati.
Il lascito è l’espressione delle proprie volontà: ma può diventare qualcosa di molto importante per chi vive di generosi atti di solidarietà.
Sono sempre di più le persone che decidono, nel rispetto dei diritti dei propri eredi, di affidare, con un lascito, una parte anche piccola dei propri beni all' A.N.I.O. Onlus.
Così, donazioni in denaro, beni mobili e immobili, polizze assicurative e altri beni, si trasformano in un concreto sostegno a favore delle migliaia di persone che ogni giorno l A.N.I.O. Onlus assiste.
Ma soprattutto, i lasciti sono il mezzo che ci permette di pianificare con maggiore continuità il nostro intervento per garantire un futuro più sereno a chi può contare solo su di noi.
Per maggiori informazioni oppure se desidera conoscere più a fondo i progetti che possiamo realizzare grazie ai lasciti non esiti a contattarci al numero 800.688.400 oppure via e-mail all’indirizzo donazioni@anio.org
|
| |
Terapie
Le terapie necessarie
La cura dell'osteomielite cronica dell'adulto deve partire dalla valutazione globale del paziente.
Il programma terapeutico differisce secondo lo stadio (situazione anatomo-patologica) e il gruppo (condizioni generali) a cui il paziente appartiene. Il trattamento chirurgico deve essere affiancato da terapie di ausilio come la OTI e la ITSB. Lo specialista infettivologo ed il chirurgo plastico devono essere riferimenti sempre presenti
Il trattamento dell'osteomielite cronica è attualmente costituito da:
1 - stimolazione antibatterica attiva (ITSB),
2 - trattamento chirurgico,
3 - antibioticoterapia.
La stimolazione antibatterica attiva è un problema aperto. Non vi sono ricerche scientifiche che dimostrano l'efficacia o la via di azione della immunoterapia. Esiste però l'esperienza, documentata con pubblicazioni, di colleghi che dal 1960 verificano gli effetti della stimolazione immunitaria attiva sull'osteomielite cronica.
Il trattamento chirurgico è il punto fondamentale della cura dell'osteomielite. L'obiettivo è la rimozione della infezione ed il ripristino funzionale del segmento osseo in trattamento.
L'antibioticoterapia è necessaria solo come profilassi nel periodo pre e post operatorio.
L' ossigeno-terapia costituisce un importante presidio terapeutico nel trattamento delle patologie settiche dell'osso. Attualmente la terapia iperbarica, l'immunostimolazione attiva e la terapia antibiotica associate rappresentano una preparazione molto valida ad un intervento di pulizia chirurgica per il paziente affetto da osteomielite cronica.
Altre terapie farmacologiche
Evidenziando che in genere il soggetto osteomielitico si alterna da fasi acute a fasi di quiescenza, si aggiungono delle terapie:
- Anticoagulante, (il paziente solitamente in fase di riacutizzazione è immobilizzato);
- Vitamine ( indispensabili per le lunghe terapie antibiotiche e calcificanti);
- Gastro - protettivi;
- Antinfiammatori;
- Sostanze stimolanti il trofismo osseo.
|
|
|